Sant'Eligio

 

Nacque a Limonges, imparò l'arte dell'orafo dal padre, secondo la tradizione il re fu fortemente impressionato dalla sua perizia e dalla sua onestà e lo nominò orafo di corte e maestro della zecca.
Si dedicò incessantemente ad opere di carità in favore dei poveri e dei malati.
Fu eletto vescovo nel 640
È patrono degli orafi, dei numismatici, dei maniscalchi e dei veterinari; avrebbe miracolosamente riattaccato la zampa ad un cavallo.
Oggi, nel giorno della sua festa, in alcune località francesi si effettua la benedizione dei cavalli.